Sete di sete
da raccogliere a colori
vivaci o pastelli,il gusto,
vive o spente
per averle tempo fa
dipinte fabbricante,
e contorte di fili
sottili e intrecci
e poi naturali verdi
come di foglie a coprire
corpi nudi, pronti,
a tastare amore , sconnesso,
confuso entusiasmo,
in mezzo a fronde di capelli
a rosee gote,godere,
anch’essi.. ma pur sempre belli,
capiti e compresi,
o bianchi o nuovi;
pensieri che tengono
la mente alta
e il corpo giovane
a vogliarlo di sudore dolce
e amplessi con calma gustare
e amore prestarsi con baci piano,
piano;
infilarsi dentro tra pieghe
a confidenza d’amare,
ancora bene amore;
sentire con calma calore,e,
vero amore:
che strade non aprono
a chiunque ma a quei che sentono,
a quei che vedono nel buio
a muoversi in scuro
come ai raggi al giorno dati,
per esperienze avute.
Placare ancora sete
quando al tocco tese mie le mani
al tatto sete.