Azalea
Ieri partita;
oggi ricordo.
Non azalea rosa,
ma le sue guance rosa,
la sua pelle come di fiore;
quando abbraccio legava
le lunghe assenze
per mio girovagare in globo,
per incontrarci ancora,
solo a poco tempo, feria;
e lacrime a confondersi assieme
e guardarci ravvicinati
ad intenderci;
ad incontro di pensieri e amore,
un tacere abbracciati,
per sentirci ancora più vicini,
a coprire il tempo vuoto di assenze.
Già,solo,
senza lei
la sua partenza foss’ieri
di solitudine mai solo
ma ognor con lei angelo
ricordarla a fianco
sento ancor sua voce
ma non
sua lacrima bagnare la mia gota