Relazione
Sorda tempesta
inghiotte voci
come d’inferno stalli,
lamentevoli parvenze,
vogliono ancor cantare
come spensierate anime;
quando a cercar l’illusione
del giusto esistere,
dimentichi,
ridono e scherzano
danzano folletti,
vedono vicino, come se stessi:
bello,fascinoso,sano,e,
senza alcun difetto.
Un navigare in lotta
in fra quel che desto e il sogno.
Ma quando volge al giorno mattutino
e lascia la persona il sonno e il sogno
al primo impatto nel riflesso specchio
ecco come ti appari e come sei.
Tradito allor ti vedi dal destino
quando Padrona tua
ti stringe cuore:
grondante lacrima
arsa senza amore.